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Sono due le centrali termoelettriche di Taranto Energia (ex Edison) situati all’interno del sito industriale dell’ex ILVA di Taranto, alimentati a gas naturale e siderurgico per una potenza complessiva di 1.065 MW.

In particolare, l’impianto CET2, con una potenza di circa 480 MW, in funzione dal 1975 del tipo termoelettrico tradizionale composto da tre unità monoblocco che producono energia elettrica e vapore utilizzando come combustibili i gas COKE, gas AFO e gas LDG prodotti dai processi dello stabilimento siderurgico a si aggiungono, in caso di necessità, olio combustibile e gas naturale. Il secondo impianto, CET3, da 564 MW, è in funzione invece dal 1996, ed una centrale a ciclo combinato con cogenerazione composto da un sistema di trattamento e miscelazione dei gas siderurgici, da impianti ausiliari tra cui quello per il trattamento acque reflue e da tre unità che producono energia elettrica e vapore e utilizzano come combustibili i gas siderurgici integrati con gas naturale.

 

PERCHÉ È UN NEMICO DEL CLIMA?

A causa delle emissioni derivanti dall’utilizzo di gas naturale e siderurgico che si aggiungono alle emissioni dvoute all'attività della raffineria.

 

TIPOLOGIA DI INQUINAMENTO

Prevalentemente atmosferico

 

LINK DI APPROFONDIMENTO

Rapporto di Legambiente "L'Insensata Corsa al Gas dell'Italia"

Web Map "L'Insensata Corsa al Gas dell'Italia"