La centrale a carbone di Fiume Santo, di proprietà di EPH Produzione SpA, società italiana del Gruppo energetico ceco EPH, e composta da 2 sezioni a carbone da 320 MW, si trova nel Comune di Sassari in Sardegna, regione nella quale nel 2017 si sono verificate emissioni di CO2 pari a 15 milioni di tonnellate, di cui 10,9 milioni dal settore energetico. Di queste, 3,51 milioni arrivano da questa centrale che si estende per oltre 150 ettari di suolo. La sua chiusura, come per tutte le centrali a carbone, è prevista al 2025.
Per il futuro si ipotizza la riconversione a metano di un gruppo da 320 MW mentre per l’altro gruppo si ipotizza la riconversione a biomasse di importazione.
Le emissioni atmosferiche della centrale a carbone di Fiume Santo rappresentano l'11,4% del totale delle emissioni a livello nazionale. Per il futuro preoccupano le potenziali emissioni derivanti dall’utilizzo di gas naturale come fonte per la produzione di energia elettrica, nonché quelle indirette dovute all'importazione di biomassa.
Prevalentemente atmosferiche.